Pure per Renata Rafanelli, pittrice, è arrivato il momento di avere un articolo dedicato qui sul sito del Movimento Arte Spirituale.
Anche lei è stata presente al nostro primo evento a Ravenna, il 24 e 25 Novembre 2018 in occasione della mostra collettiva “L’Invisibile” e sarà con noi anche a Empoli per “La Vita oltre la Vita” dal 22 al 24 Febbraio 2019.
Ma conosciamo un po’ meglio Renata.
Devi sapere che ha cominciato a dipingere in giovanissima età perché, mi ha raccontato, sentiva il bisogno di esprimere il suo stato d’animo mettendo sulla tela le emozioni suscitate in lei dalla contemplazione della natura.
All’inizio la pittura di Renata era realista e la nota costante era il sole, LA LUCE.
Come a molti di noi succede nella vita, dopo varie vicissitudini e un certo numero di anni di stop, ha ripreso a dipingere e si è accorta di un mutamento dentro di lei.
Quale? Che il riprodurre fedelmente i soggetti davanti a lei non la soddisfaceva più, sentiva infatti il bisogno di allontanarsi dalla realtà, di penetrare piano piano in un mondo diverso, anche se per ora ancora legato alla realtà stessa.
Ed ecco che da lì sono nate opere che sembrano fuggire dal mondo reale per introdursi in una dimensione ancora non ben definita.
Unica nota costante rimasta? LA LUCE, perché essa, in forma più o meno manifesta, deve esistere nella nostra anima così come all’esterno di essa, perché la LUCE è vita.
Quando osservo le opere di Renata, oltre a una luce che mi rassicura, spesso vedo forme e ombre in trasparenza e mi incanto a guardarle cercando di capire chi o cosa sono: anche tu le vedrai? Non lo so, ma di sicuro bisogna fermarsi e aguzzare bene la vista andando oltre alla figura.
L’Invisibile secondo Renata e le sue opere al primo evento…
“L’invisibile secondo me è il nostro mondo interiore, che composto da LUCE e purtroppo OSCURITÀ, può manifestarsi all’esterno con effetti positivi o negativi, in relazione alle persone che ci circondano.”
Dove e come contattare Renata
- Email renatarafanelli0@gmail.com
- Profilo Facebook Renata Rafanelli
A presto,
Marina Ravaioli